L’Italia ha lanciato insieme a FAO, PAM e FICROSS “Food for Gaza”, un’iniziativa
che nasce dalla necessità di fare di più a fronte di una situazione umanitaria molto
grave. Viene così creato un Tavolo permanente di coordinamento tecnico aperto a
tutti gli attori nazionali e internazionali desiderosi di dare il proprio contributo.
Vogliamo concentrarci sui bisogni chiave della popolazione: cibo, sanità, protezione.
L’obiettivo è mettere a fuoco progetti su cui lavorare insieme, favorendo il
coordinamento.
L’obiettivo di “Food for Gaza” è fare sistema con le organizzazioni attive sul campo
per agevolare l’accesso degli aiuti, su cui l’Italia non mancherà di sensibilizzare a
tutti i livelli le autorità dei Paesi competenti. Il successo di un intervento coordinato
sulla sicurezza alimentare della popolazione di Gaza potrà a sua volta facilitare le
condizioni di uno sbocco politico cui l’Italia sta lavorando insieme ai partner
internazionali.
L’Italia metterà a disposizione le proprie eccellenze, coinvolgendo le articolazioni del
Sistema Paese pubbliche e private e usare le loro capacità in innumerevoli settori,
dalla sicurezza alimentare, alla sanità e all’attività di sminamento.
Porteremo questo impegno in tutti i fori opportuni a cominciare dall’Europa e dal
G7, di cui siamo Presidenti. In questo modo rafforzeremo le basi per la ricostruzione
umana e sociale della Striscia.
L’iniziativa rappresenta un ulteriore tassello dell’articolato aiuto italiano prestato
dallo scoppio della crisi. Da ottobre 2023, l’Italia ha già stanziato 20 milioni di euro
per interventi umanitari nella Striscia ed è in prima linea nel prestare assistenza ai
civili stremati dal conflitto. L’Italia ha fornito 16 tonnellate di beni di prima necessità
trasportati dalla Base di Brindisi; inviato un’unità della Marina Militare (la Nave
Vulcano) con a bordo un ospedale con TAC, capacità chirurgica e di rianimazione,
consentendo di fornire assistenza e cure mediche a civili palestinesi, in maggioranza
minorenni; inviato voli dell’Aeronautica Militare, sempre nell’ambito dell’iniziativa
volta a prestare cure mediche indispensabili ai bambini palestinesi presso ospedali
italiani.
Lancio iniziativa “Food for Gaza”
