Nel primo semestre del 2024, Malta ha continuato a manifestare una significativa dipendenza dalle importazioni, riflettendo la sua posizione geografica come isola e la sua struttura economica. Questa situazione si riflette chiaramente nella bilancia commerciale del paese, che, sebbene abbia mostrato una lieve diminuzione del deficit rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, rimane comunque sostanzialmente negativa. L’Italia si conferma come il principale partner commerciale di Malta per le importazioni, con un valore totale di 920,78 milioni di euro nel primo semestre 2024. Questo rafforza ulteriormente i legami economici tra i due paesi e sottolinea il ruolo cruciale dell’Italia nel soddisfare le esigenze di Malta. Nello stesso periodo, la Spagna e la Francia seguono con importazioni rispettivamente di 325,74 milioni e 266,03 milioni di euro. Questi tre paesi, quindi, rappresentano una parte considerevole delle importazioni maltesi, evidenziando l’importanza dei partner europei nel sostenere l’economia maltese.
I principali articoli importati da Malta includono combustibili minerali, circuiti integrati elettronici, imbarcazioni da diporto di lunghezza superiore a 24 metri e medicamenti terapeutici. Altre categorie di importazione rilevanti sono il gasolio a basso contenuto di zolfo e il carburante per aviazione tipo cherosene. Questi beni sono essenziali per le attività quotidiane e per il funzionamento dei settori chiave dell’economia maltese.
Nel primo semestre del 2024, il deficit della bilancia commerciale di Malta è stato di 1,91 miliardi di euro, rispetto ai 2 miliardi di euro registrati nello stesso periodo del 2023. Le importazioni hanno raggiunto un totale di 4,2 miliardi di euro, mentre le esportazioni si sono attestate a 2,2 miliardi di euro. Nonostante la riduzione del deficit, il saldo rimane elevato, riflettendo una continua dipendenza dalle importazioni.
Fonte: N.S.O. Malta