Venerdì 22 novembre il vice-Presidente del Consiglio e Ministro dell’Interno On. Angelino Alfano ha ricevuto al Viminale il Ministro dell’Interno e della Sicurezza Nazionale maltese On. Emmanuel Mallia (Vai al sito del Ministero dell’Interno)
L’incontro ha rappresentato un seguito della visita a Valletta del Presidente del Consiglio (10-11 novembre) durante la quale l’On. Letta ed il Primo Ministro Muscat avevano definito una strategia comune sull’immigrazione, in vista dei prossimi appuntamenti decisionali a Bruxelles (Consiglio Giustizia e Affari Interni e Consiglio Europeo di dicembre).
Nel corso dei colloqui, ai quali ha partecipato l’Ambasciatore d’Italia a Malta Giovanni Umberto De Vito, l’On. Alfano e l’On. Mallia hanno convenuto sul fatto che il fenomeno migratorio nel Mediterraneo centrale sia una questione europea e, come tale, debba trovare una risposta collettiva dell’Unione Europea. I due Ministri hanno passato in rassegna i lavori della “Task Force” sull’immigrazione e le priorità operative in quel contesto (rafforzamento di Frontex, più intensa cooperazione giudiziaria con i Paesi africani, maggior efficacia nelle attività di protezione delle frontiere comuni). Essi hanno concordato sulla necessità di lavorare con le autorità libiche, nonostante l’attuale situazione, per rafforzarne le capacità di contrasto alle organizzazioni criminali che sfruttano il traffico di esseri umani.
A tal proposito, il Ministro Alfano ha ribadito il forte impegno del Governo italiano nella lotta all’immigrazione clandestina ed ha sottolineato come il nostro Paese si sia assunto particolari responsabilità per conto dell’Europa lanciando l’operazione militare-umanitaria “Mare Nostrum”. Da parte sua il Ministro Mallia ha assicurato che Malta continuerà a lavorare con l’Italia per costruire un ampio consenso politico nell’Unione Europea sulle tematiche migratorie e per arrivare presto all’adozione di iniziative comuni.