Villa Bel Air – La Residenza dell’Ambasciatore d’Italia a Malta
La Residenza dell’Ambasciatore d’Italia a Malta, Villa “Bel Air”, si trova a Ta’ Xbiex, cittadina di circa duemila abitanti situata nella parte nordorientale dell’isola, non lontana dalla capitale La Valletta.
La storia di Villa “Bel Air” si intreccia con quella di due nobili famiglie maltesi, i Testaferrata e i Preziosi, che avviarono i lavori per la costruzione dell’edificio nel maggio 1935.
A seguito della dichiarazione d’indipendenza di Malta nel settembre 1964, l’Italia immediatamente stabilì relazioni diplomatiche con il Paese, inviandovi un proprio ambasciatore, Antonio Dazzi. Questi in una prima fase alloggiò presso l’hotel Phoenicia, alle porte di Valletta, e solo nell’ultima parte della sua missione poté finalmente soggiornare a Ta’ Xbiex.
L’Ambasciata venne invece ospitata per un breve periodo a Valletta nella stessa sede situata in Archbishop Street ove precedente operava il Consolato Generale d’Italia. Ben presto però, con l’intensificarsi delle relazioni politiche e commerciali, gli uffici si rivelarono inadeguati e la cancelleria diplomatica fu trasferita a Ta’ Xbiex, prima presso Villa Marpa, e poi a Villa “Bel Air” che venne presa in affitto nel 1968.
L’Ambasciata mantenne i suoi uffici a Villa “Bel Air” fino al 1974, allorché l’ulteriore espansione delle relazioni e l’attività diplomatica sempre più intensa indussero il Governo italiano a cercare una sede ancora più ampia. Si arrivò così all’acquisto dell’edificio a Floriana ove, ancora oggi, si trova la sede diplomatica italiana. Per quasi un decennio, quindi, le vicende di Villa “Bel Air” si intrecciano strettamente con lo sviluppo delle relazioni tra Italia e Malta.
Il 19 dicembre 1985 l’Ambasciatore Andrea Negrotto Cambiaso incontrò gli eredi del conte Luigi Preziosi davanti al notaio Marco Farrugia per stipulare l’atto di compravendita di Villa “Bel Air” che da quel momento divenne proprietà del Governo italiano.